Maria Beatrice Serra, nata a Bologna, la prima del suo nome, regina del piumone, degli aperitivi e dei gattini, Consulente Finanziario e Consigliera Comunale di Granarolo dell'Emilia, la non bruciata, amante di Gossip Girl, madre di Kenzo, la prima del suo nome nella sottomissione di Pzzsmn

Cancro ascendente Bilancia luna in Pesci, pollice nero nella cura delle piante (molto controintuitivo rispetto al mio cognome), ho diversi colori preferiti, tra tutti il lilla e il turchese, fan di Stefano Accorsi e Carlo Cottarelli (che ho intervistato e di cui ho l'autografo), amante di Calcutta e Gazzelle e di svariati cantautori italiani. Conosco a memoria diverse canzoni di Rino Gaetano, per la gioia dei miei genitori che si sono sorbiti le mie doti canore quasi totalmente assenti ad ogni singolo viaggio in camper. Ho visitato tutta Europa, ad eccezione di Paesi Bassi e Portogallo che vorrei disperatamente visitare. Non mi hanno fatto entrare in Lettonia e ho ricevuto le scuse dal Ministero degli Esteri.
Ho letto Così parlò Zarathustra e Un anno di dominazione fascista. Comprò molti libri ma non ho il tempo per leggerli tutti. Fiera creatrice della tesina sul Grande Gatsby (con un non scontato riferimento a Petronio) e sulla tesi di laurea sull'OPA.
Mi piace andare al cinema anche da sola, e La Chimera mi ha colpito più di quanto pensassi. Amante della fotografia e dello yoga, ma abbastanza negata in entrambi i casi. Rido se in imbarazzo. Molto protettiva verso le mie amiche. Bisogna sempre fare pace prima di coricarsi.
Cuoca mediocre, faccio caffè indecenti pur avendo imparato al bar, ossessionata dai diffusori per ambiente e dalle candele, ma incapace a farle, amante di The Sims, dei Pop Corn e delle Big Fruit (che rubo dalle sale riunioni di Via Calcavinazzi)

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